Beata Vergine della Salute

Santuario della Beata Vergine della Salute di Puianello

svolgono servizio i Frati Minori Cappuccini

Padre Raffaele da Mestre

Notizie

Signore Padre buono e misericordioso,
ascolta la preghiera delle tue figlie e dei tuoi figli
in questo tempo oscurato dalle ombre della malattia e della morte.
La Pasqua di Cristo, verso la quale siamo incamminati,
illumini il nostro pellegrinare.
Donaci occhi, mente e cuore
per sostenere le famiglie, soprattutto le più provate;
per prenderci cura dei bambini, accompagnare i giovani,
dare forza ai genitori e custodire gli anziani.
Dona guarigione agli ammalati, pace eterna a chi muore.
Indica ai governanti la via per decisioni sagge e appropriate
alla gravità di quest’ora.
Dona forza ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitari,
a chi si occupa dell’ordine pubblico e della sicurezza,
affinché siano generosi, sensibili e perseveranti.
Illumina i ricercatori scientifici,
rendi acute le loro menti ed efficaci le loro ricerche.
Lo Spirito del Risorto sostenga la nostra speranza.
Per la forza del suo Amore, o Padre,
rendi ciascuno artigiano di giustizia,
di solidarietà e di pace, esperto di umanità.
Donaci il gusto dell’essenziale, del bello e del bene,
e i gesti di tutti profumino di carità fraterna
per essere testimoni del Vangelo della gioia,
fino al giorno in cui ci introdurrai,
con la beata Vergine Maria, san Giuseppe e tutti i santi,
al banchetto eterno del Regno.
Amen.

Dal 4 al 21 Marzo i territori della Provincia di Modena saranno “zona rossa”, con tutte le restrizioni e i divieti del caso.

Per quanto riguarda le celebrazioni liturgiche nei luoghi di culto non ci sono variazioni rispetto al Protocollo siglato tra Governo e CEI lo scorso maggio e le successive integrazioni; perciò permane la disciplina attualmente in corso, con tutte le precauzioni già da tempo adottate riguardo la sanificazione, il distanziamento, l’uso delle mascherine. Il che vuol dire che anche per noi al Santuario si continua come prima, con ogni cura possibile.

Particolare attenzione va riservata all’autodichiarazione che deve sempre essere compilata da chi deve recarsi nelle nostre parrocchie e strutture, sia che vi si sposti per lavoro o per effettuare servizi, sia che vi si rechi per le celebrazioni liturgiche.

17 FEBBRAIO 2021 inizia la Quaresima con il 
MERCOLEDI’ DELLE CENERI 

Le Messe sono alle ore 8 -16 - 20:30 
con l’imposizione delle Ceneri 

Durante la Quaresima la Via Crucis avrà luogo il Venerdì alle 15:20 

Quest’anno, in tempo di pandemia da Covid-19, vi sono delle disposizioni per celebrare il rito del Mercoledì delle Ceneri. La Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha pubblicato una nota che precisa le modalità che dovranno seguire i sacerdoti durante la celebrazione che apre la Quaresima. Dopo aver benedetto le ceneri e averle asperse con l’acqua benedetta, il sacerdote si rivolge ai presenti recitando una volta sola per tutti la formula: ‘Convertitevi e credete al Vangelo’, oppure: ‘Ricordati, uomo, che polvere tu sei e in polvere ritornerai'”. Quindi “il sacerdote asterge le mani e con la mascherina, a protezione di naso e bocca, impone le ceneri a quanti si avvicinano a lui o, se opportuno, egli stesso si avvicina a quanti stanno in piedi al loro posto”. Il sacerdote “prende le ceneri e le lascia cadere sul capo di ciascuno, senza dire nulla“.

Giovedì 24 dicembre - Vigilia di Natale
Messe 17 e 20 (Messe della Notte di Natale)

Venerdì 25 dicembre - Santo Natale
Messe orario festivo 8 -10,30 – 17

Sabato 26 dicembre - S. Stefano, protomartire
Messe orario festivo 8 - 10,30 – 17

Giovedì 31 dicembre - ultimo dell’anno
Chiusura dell’anno con il canto del “Te Deum” alla messa delle 17

Venerdì 1 gennaio - S. Maria Madre di Dio
inizio dell’anno con il canto “Veni creator Spiritus” alle Messe delle 8 - 10,30 – 17

Mercoledì 6 gennaio - Epifania del Signore
Messe orario festivo 8 - 10,30 – 17

 

Ai volontari, ai benefattori e a tutti i devoti della Madonna della Salute i Cappuccini
augurano un santo Natale e un buon Anno 2021.

Il 2 novembre 2020, COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI, le Messe saranno alle ore 8, 16 e 20:30.

La Commemorazione dei Defunti al tempo del Covid 
DECRETO SPECIALE PER L'INDULGENZA PLENARIA 
Anche le commemorazioni per i Defunti, nel mese di novembre, quest’anno devono confrontarsi con l’emergenza sanitaria legata alla pandemia. Pertanto la Penitenzieria Apostolico ha emesso un decreto, con cui estende le Indulgenze plenarie per i fedeli defunti per tutto il mese di Novembre,
Su mandato del Papa, in particolare viene stabilito quanto segue.
* L’Indulgenza plenaria per quanti visitino un cimitero e preghino per i defunti anche soltanto mentalmente (di norma solo nei singoli giorni dal 1° all’8 novembre) può essere trasferita ad altri giorni dello stesso mese,liberamente scelti dai singoli fedeli.
* L’Indulgenza plenaria del 2 novembre, stabilita in occasione della Commemo-razione di tutti i fedeli defunti per quanti piamente visitino una chiesa o un oratorio e lì recitino il Padre Nostro e il Credo (+ preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre), può essere trasferita non solo alla domenica precedente o seguente o al giorno della solennità di Tutti i Santi, ma anche ad un altro giorno del mese di novembre, a libera scelta dei singoli fedeli.
* Gli anziani, i malati e tutti coloro che per gravi motivi non possono uscire di casa – anche per disposizioni delle Autorità – potranno conseguire l’Indulgenza plenaria purché, unendosi spiritualmente a tutti gli altri fedeli, distaccati completamente dal peccato e con l’intenzione di ottemperare appena possibile alla confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre, davanti a un’immagine di Gesù o della Beata Vergine Maria, recitino preghiere per i defunti, o si intrattengano nella lettura meditata di uno dei brani evangelici proposti dalla liturgia dei defunti, o compiano un’opera di misericordia offrendo a Dio i dolori e i disagi della propria vita.
* Infine, si richiede ai sacerdoti che si offrano con particolare generosità alla celebrazione del sacramento della Penitenza e amministrino la Santa Comunione agli infermi. E, poiché le anime del Purgatorio vengono aiutate dai suffragi dei fedeli e specialmente con il sacrificio dell’Altare a Dio gradito, tutti i sacerdoti sono vivamente invitati a celebrare tre volte la Santa Messa il giorno della Commemorazione di tutti i fedeli defunti”.

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